Stiamo vivendo un anno molto speciale per chi si occupa di salute delle piante, un argomento di grande attualità per le dirette e complesse affinità con problematiche di tipo ambientale e igienico-sanitario.
Le piante sono sottoposte a costanti attacchi da parte di organismi e microrganismi che possono danneggiare gravemente colture, foreste e altre risorse naturali da cui dipende la salute globale, causando ingenti danni economici associati anche agli interventi di risanamento ed eradicazione.
Le malattie parassitarie hanno devastato intere coltivazioni nel corso della storia, come nel caso della peronospora della patata (Phytophthora infestans), responsabile della carestia irlandese del 1845, e gli insetti fitofagi continuano a minacciare la sicurezza alimentare odierna, come dimostra il caso della Spodoptera frugiperda, insetto polifago originario delle Americhe e recentemente rilevato in Nigeria, che si è rapidamente diffuso in tutta l’Africa Subsahariana colpendo numerosissime colture erbacee di prima necessità (come cereali, patata, leguminose).
Secondo le stime della FAO, insetti fitofagi e patogeni vegetali sono responsabili ogni anno di una perdita del 40% delle colture alimentari, lasciando milioni di persone senza cibo sufficiente per sopravvivere e danneggiando gravemente l’agricoltura, che costituisce la fonte principale di sostentamento per le comunità rurali. Il commercio locale, regionale e globale di piante e prodotti vegetali è infatti vitale per molte economie, specialmente per quelle dei Paesi in via di sviluppo, che gestiscono circa un terzo degli scambi commerciali del settore. Ecco perché occuparsi della salute delle piante può contribuire in modo notevole alla riduzione della povertà e all’eliminazione della piaga della fame nel mondo, evidenziati anche dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite come obiettivi prioritari. Ma oltre che per la lotta alla povertà e per l’incremento dello sviluppo economico locale, la salute delle piante è fondamentale anche per la sicurezza del commercio internazionale e per la tutela degli ecosistemi locali. Temi di cui stiamo discutendo assiduamente negli ultimi mesi.
Le piante sono il fondamento della vita sulla Terra, ci offrono un sostanziale nutrimento e la materia prima per produrre indumenti, rifugi, medicinali e molto altro. Qualunque minaccia alla loro salute mette a rischio anche la nostra, nonché il benessere economico a livello globale.
Le storie che parlano di salute delle piante sono tante e provengono da ogni parte del mondo. La ricerca ha fatto e farà ancora passi da gigante. L’innovazione in campo ingegneristico e tecnologico ha portato a grandi miglioramenti ma anche a grandi problematiche. Il mondo, come lo stiamo vivendo oggi, lo dobbiamo anche a queste storie…