Quinta Parte

LA PERONOSPORA DELLA PATATA IN IRLANDA: UN POPOLO IN FUGA

Fu soltanto il botanico tedesco Anton deBary negli anni successivi al 1860 a dimostrare che l’agente della peronospora era un organismo (ora come detto considerato simile a un fungo), ipotizzando che le sue spore (scientificamente sporangi) che aveva osservato numerose sui tessuti infetti, germinando potessero infettare i tessuti sani.  Lo stesso ricercatore dimostrò che la presenza di condizioni di umidità relativa elevata, da sola, non bastava a determinare la comparsa della malattia. In assenza del patogeno, infatti, essa non provocava sintomi.  Si evidenzia l’importanza dei risultati ottenuti da A. deBary, che riuscì a dimostrare sperimentalmente che un organismo, a quei tempi considerato un fungo, era la causa della malattia che tanto danno produsse in Irlanda.

Ma come finì la storia?  Furono sufficienti le ricerche di A. de Bary a debellare la malattia?  Assolutamente no.

Bisognò attendere la fine degli anni 1800, quando la scoperta dell’efficacia dei sali di rame contro gli agenti di peronospora permise di contenere gli attacchi di Phytophthora infestans.

La peronospora della patata tornò di attualità durante la prima guerra mondiale. La patata era, nel frattempo, diventata una componente essenziale dell’alimentazione dei tedeschi. Durante la guerra si instaurò una competizione tra l’industria e l’agricoltura per l’uso del rame, che serviva all’industria bellica per produrre componenti di armi e munizioni.

Nell’inverno 1915-1916 molte patate marcirono durante la conservazione a causa di attacchi di peronospora. Sperando per il periodo primaverile-estivo in un andamento climatico non favorevole al patogeno, le autorità tedesche scelsero di utilizzare il rame a fini bellici, ma, un andamento climatico favorevole al patogeno nella primavera-estate del 1916 causò attacchi violenti con una conseguente carestia e morte di 700.000 tedeschi, tra la popolazione civile . Chi poteva reperirle, si cibò di rape: l’inverno del 1916-1917 passò alla storia in Germania come l’inverno delle rape.  Sembra incredibile, ma un microrganismo riuscì a mettere in crisi l’esercito tedesco più dei nemici.

Ancora oggi, nonostante la disponibilità di mezzi di difesa efficaci e di varietà resistenti, la peronospora della patata resta un problema fitopatologico di non facile soluzione e il suo studio continua ad interessare un gran numero di ricercatori.

Tratto da Spore (2014) di Maria Lodovica Gullino. Daniela Piazza Editore